Posta proprio di fronte a Messina, in Sicilia, per molti anni è stata ricordata soprattutto per il famoso "Ponte sullo stretto" che doveva collegare l’isola alla terraferma, sostituendo le corse dei traghetti che si svolgono ancora oggi tra le due sponde dello stresso stesso, ma è invece una città in grado di mostrare molte attrazioni oltre allo splendido mare.
La stazione di Reggio Calabria
La Stazione di Reggio Calabria Centrale si affaccia su Piazza Garibaldi ed è uno dei nodi di maggiore importanza del sistema ferroviario italiano, in cui transitano ogni giorno migliaia di passeggeri. Si trova sulla linea ferroviaria "Tirrenica Meridionale" ed è uno degli assi fondamentali, sia delle linee che vanno a nord che di quelle che si dirigono verso la costa Jonica e verso la Puglia.
Le bellezze di Reggio Calabria
Tra i monumenti principali di Reggio Calabria ci sono il Duomo, con al suo interno la Cappella del SantissimoSacramento, la chiesa cattolica dei Greci, la chiesa degli Ottimati, la chiesa di Santa Lucia, la chiesa di San Sebastiano Martire e la chiesa di San Giorgio.
Nel centro città alcune vie come Corso Vittorio Emanuele III, Piazza Garibaldi e Piazza indipendenza permettono di passeggiate tra palazzi in stile liberty, mentre una importantissima veduta è quella che si ha sul lungomare Matteotti e sul lungomare Italo Falcomatà, dedicato al sindaco rimasto famoso per la "Primavera di Reggio".
Tra i palazzi più importanti Palazzo Fiaccadori, Palazzo Zani, Palazzo Spinelli, Palazzo Romeo Retez e VillaZerbi. Meritano una visita anche l’Anfiteatro Arena dello Stretto e i vari siti archeologici sia di epoca greca come le mura antiche e di epoca romana come gli impianti termali.
Tra i musei di Reggio Calabria da segnalare il Museodell’artigianato tessile, il Museo dei Normanni, che mette in mostra oggetti della tradizione e il Museo della storia della farmacia.
Nel centro città si può effettuare lo shopping sia in Corso Garibaldi che nelle vie che lo intersecano. Non mancano le spiagge come quella di Bova Marina, quella di Marinella di Palmi e quella di Capo Bruzzano di bianco.